Cultura

Anniversario terremoto nella Valle del Belice, musei gratuiti per le scuole

Una serie di iniziative con l'obiettivo di fare memoria

Pubblicato 5 ore fa

Musei aperti gratuitamente per le scuole, più incontri formativi e di animazione territoriale: il 57esimo anniversario del terremoto nella Valle del Belice viene ricordato dalla Rete museale e naturale belicina attraverso una serie di iniziative, con l’obiettivo di accrescere il coinvolgimento e la sensibilizzazione verso il patrimonio e la memoria di un territorio che porta ancora i segni di quel 15 gennaio 1968.

“Vogliamo iniziare questo 2025 – dice Giuseppe Maiorana, presidente della Rete museale e naturale belicina – con un nuovo punto di vista, che dovrà diventare normalità: educare i ragazzi al ricordo attraverso l’arte e il patrimonio custodito all’interno dei nostri luoghi museali e culturali, per sensibilizzarli alla cura anche del paesaggio, nella ferma convinzione che la cultura sia fondamentale per recuperare e rivalutare le nostre comunità. L’anno in corso dovrà anche permetterci di arrivare a modificare la nostra governance – sottolinea Maiorana – L’impegno, più volte ribadito con i soci della Rete, è quello di migliorare le nostre potenzialità. Per questo motivo è importante formare i soci con incontri territoriali, per dare continuità a questa ulteriore sfida, che trasformando la nostra associazione in fondazione di partecipazione, ci aprirà nuove e più ampie prospettive, sempre in favore dello sviluppo territoriale della Valle del Belice”.

Così nelle prossime giornate di martedì 14, mercoledì 15 e giovedì 16 gennaio, il network associativo che riunisce siti culturali, archeologici e naturali tra le province di Trapani, Agrigento e Palermo si fa promotore dell’apertura gratuita di musei, parchi archeologici e riserve naturali, in favore delle scuole di ogni ordine e grado, nell’ambito dell’iniziativa ‘Narrare territori – Scoprire meraviglie tra fruizione e formazione’. Per venerdì 17 e sabato 18 gennaio sono in programma, a Santa Margherita di Belice e Gibellina, anche due incontri nei quali verrà prospettata la prossima trasformazione della Rete museale e naturale belicina in Fondazione di Partecipazione.

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