“I Carabinieri e i giovani”, presentato il calendario 2025 dell’Arma
Nel calendario non solo l'attività svolta dai Carabinieri ma anche temi delicati come il bullismo, il revenge porn, la violenza di genere e il rispetto dell'Altro
“I Carabinieri e i giovani” è il tema del Calendario Storico 2025 dell’Arma dei Carabinieri, realizzato con il contributo di Marco Lodola, artista della pop art italiana, e Maurizio de Giovanni, scrittore partenopeo di successo. La pubblicazione del Calendario, giunta alla sua 92^ edizione, dopo l’interruzione post-bellica dal 1945 al 1949 venne ripresa regolarmente nel 1950 e da allora è stata puntuale interprete, con le sue tavole, delle vicende dell’Arma e, attraverso di essa, della Storia d’Italia. Sfogliarlo significa immergersi nel dialogo epistolare tra un Maresciallo Comandante di Stazione, vedovo, e suo figlio, studente alle prese con il dolore per la scomparsa della madre. Per superare le difficoltà tipiche del rapporto comunicativo tra adulti e giovani, tra genitori e figli, il Maresciallo decide di inserire delle brevi lettere all’interno degli album di foto che il ragazzo ha l’abitudine di sfogliare per soffermarsi sulle immagini che ritraggono anche la madre scomparsa. Partendo dal racconto di alcuni episodi di servizio, il Maresciallo riesce a toccare temi delicati come il bullismo, le dipendenze, il rispetto per l’altro, così affrontando in modo efficace il rapporto fra nuove generazioni e legalità. Le tavole, invece, raffigurano, nell’inconfondibile stile pop di Marco Lodola, carabinieri delle varie articolazioni dell’Arma e figure giovanili, nella versione cartacea delle “sculture luminose” che lo hanno reso celebre nel mondo.
“Il calendario vuole valorizzare i giovani, bene inestimabile per tutti e investimento prezioso per il futuro del Paese, richiamando una delle principali attività preventive svolta dall’Arma a loro favore, gli incontri nelle scuole sulla “Cultura delle legalità”, che ambiscono a promuovere conoscenza della legge e cultura civica.Un’opportunità unica e privilegiata di cui far tesoro per sviluppare nelle giovani generazioni la sensibilità verso le tematiche sociali più avvertite, della legalità e dei temi ambientali, e accrescere la consapevolezza del proprio prezioso ruolo per la crescita sociale, economica e democratica del Paese”, ha detto il comandante dei Carabinieri di Agrigento, Colonnello Nicola De Tullio a margine della presentazione del calendario storico, dell’agenda, del calendario da tavolo, dedicato anche quest’anno al tema “I Carabinieri nei Borghi più Belli d’Italia” e del Planning da tavolo incentrato sul tema “L’impegno internazionale dei Carabinieri. L’attività di cooperazione e i teatri operativi”, con la finalità di illustrare la delicata e preziosa attività che l’Arma svolge fuori il territorio nazionale.