La maxi rissa al porticciolo di San Leone, sei minorenni prosciolti dopo messa alla prova
Si conclude in questo modo la vicenda giudiziaria di sei dei sette minorenni coinvolti nella maxi rissa al porticciolo turistico di San Leone
Non luogo a procedere in seguito al buon esito della messa alla prova svolto in una mensa di solidarietà. Si conclude in questo modo la vicenda giudiziaria di sei dei sette minorenni coinvolti nella maxi rissa al porticciolo turistico di San Leone, una violenta zuffa avvenuta un anno e mezzo fa e divenuta virale dopo la pubblicazione delle immagini sui social. Lo ha disposto il gup del tribunale per i minorenni Antonietta Pardo. Il maxi tafferuglio si è verificato nella notte tra il 3 ed il 4 settembre 2022 all’ingresso del porticciolo turistico di San Leone, ad Agrigento.
A fronteggiarsi, per futili motivi, almeno una decina di ragazzini. Non è ancora oggi ben chiara la dinamica che ha portato i gruppi a fronteggiarsi. Secondo una delle prime versioni fornite, si sarebbe trattato di una aggressione nei confronti di una comitiva. La rissa è stata immortalata con uno smartphone ed è divenuta virale poche ore dopo essere stata diffusa sui social. Sulla vicenda era intervenuto anche il dirigente del Codacons Giuseppe Di Rosa: “Fermateli prima che ci scappi il morto”. I minorenni sono difesi dagli avvocati Salvatore Virgone, Fabio Sardo, Simona Fulco, Francesco Buscaglia, Calogero Raia e Fabio Inglima Modica.