“La carica delle 104″, anche le accuse del 2012 cadono in prescrizione
La prescrizione entra ancora una volta a gamba tesa nel processo scaturito dall’inchiesta “La carica delle 104”
La prescrizione entra ancora una volta a gamba tesa nel processo scaturito dall’inchiesta “La carica delle 104” e cancella le accuse relative al 2012. È quanto emerso nell’udienza che si è celebrata questa mattina davanti il giudice del tribunale di Agrigento, Michele Dubini. Già la scorsa udienza la prescrizione aveva spazzato via gran parte delle contestazioni del 2011. La conseguenza è che la posizione di oltre una dozzina di imputati si è notevolmente ridimensionata alla luce dell’intervenuta prescrizione di alcuni reati contestati. È il caso, ad esempio, del bidello favarese Antonio Alaimo, ritenuto uno dei personaggi principali dell’intera inchiesta.
Il giudice, preso atto dell’intervenuta prescrizione, ha rinviato al prossimo 20 novembre quando verrà sentito un testimone presenta nella lista del pubblico ministero. Il processo, a distanza di due anni dal rinvio a giudizio, è ancora alle battute iniziali. L’inchiesta, che rappresenta il “secondo capitolo” dell’indagine madre, ipotizza un “sistema” in grado di fare leva sulle agevolazioni della legge 104 garantendo, a chi non aveva diritto, di potere usufruirne ottenendo tutti i vantaggi del caso come trasferimenti e invalidità civile.
Questi gli imputati: Antonio Alaimo, 62 anni di Favara; Alessandra Alfano, 46 anni di Agrigento; Giovanni Baio, 65 anni di Raffadali; Antonina Barbaro, 54 anni di Raffadali; Elisa Rita Capraro, 46 anni di Agrigento; Giusi Cardella, 47 anni di Raffadali;Dario Criminisi, 43 anni di Agrigento; Serafina Cinquemani, 49 anni di Favara; Anna Rita Consolo, 53 anni di Siculiana; Eleonora Crapanzano, 49 anni di Favara; Domenico Drago, 66 anni di Favara; Giovanna Failla, 54 anni di Favara; Grazia Maria Fanara, 46 anni di Favara; Nadia Gagliano, 49 anni di Siculiana; Giovanna Montaperto, 63 anni di Agrigento; Lella Morreale, 59 anni di Agrigento; Giuseppe Moscato, 50 anni di Favara; Antonina Panarisi, 59 anni di Raffadali; Stefano Piazza, 40 anni di Favara; Giuseppina Parello, 44 anni di Favara; Giuseppina Pirrera, 54 anni di Favara; Anna Pullara, 46 anni di Favara; Antonio Ragusa, 56 anni di Raffadali; Riccardo Ragusa, 48 anni di Raffadali; Rossana Rampello, 44 anni di Raffadali; Maria Rizzo, 50 anni di Raffadali; Carlo Scibetta, 66 anni di Porto Empedocle; Carmelinda Sgarito, 47 anni di Favara; Maria Giovanna Varisano, 54 anni di Favara; Silvana Vita, 50 anni di Agrigento; Giuseppe Gallo, 70 anni di Naro; Paolo Santamaria, 68 anni di Aragona; Concetta Rubino, 60 anni di Palermo; Alfonso Russo, 74 anni di Aragona; Antonio Bosco, 70 anni di Favara; Antonia Matina, 66 anni di Favara; Lorenzo Greco, 69 anni di Agrigento; Pasqualino Messina, 57 anni di Cattolica Eraclea; Salvatore Russo, 45 anni di Agrigento. Nel collegio difensivo, tra gli altri, gli avvocati Salvatore Cusumano, Giuseppe Barba e Santo Lucia.