Dal 2025 volo diretto Catania e New York
La nuova tratta Catania-New York rappresenta una tappa fondamentale per lo sviluppo dell'aeroporto e per l'intera Sicilia
La prossima estate Delta Air Lines lancerà un nuovo volo nonstop tra Catania e New York-JFK. La compagnia aerea statunitense opererà il collegamento diretto fra le due città su base giornaliera, a partire dal 22 maggio 2025. Il nuovo volo offrirà ai passeggeri anche la possibilità di continuare il proprio viaggio con voli in coincidenza via l’hub Delta di New York-JFK verso destinazioni in tutto il Nord America.
“Nel 2025 l’Italia registrerà per Delta la crescita internazionale di gran lunga più importante di qualsiasi altro mercato transatlantico da noi servito”, ha detto Matteo Curcio, Senior vice president Delta per l’Europa, il Medio Oriente, l’Africa e l’India “Siamo molto felici di arrivare in Sicilia e di diventare la prima compagnia aerea statunitense a collegare Catania agli Stati Uniti, proponendo una scelta ancora più ampia di destinazioni in tutti gli Usa, sostenendo al contempo l’economia locale e offrendo maggiori opportunità ai turisti americani che desiderano visitare l’Italia”. “La nuova tratta Catania-New York rappresenta una tappa fondamentale per lo sviluppo del nostro aeroporto e per l’intera Sicilia – ha detto Nico Torrisi, amministratore delegato di Sac, società che gestisce l’aeroporto di Catania -. Il collegamento diretto con una delle principali metropoli globali avrà un impatto positivo sull’economia locale, attirando visitatori da tutto il mondo interessati a scoprire le bellezze della nostra isola, ma permettendo allo stesso tempo ai turisti americani, tra questi tanti di origine siciliana, a ritrovare le loro radici. Inoltre, offriremo al contempo un hub per le imprese che puntano al mercato USA e alle aziende americane interessate a investire in Italia. Questa operazione conferma dunque lo scalo etneo come punto di riferimento nel settore dell’aviazione, capace di adattarsi a un mercato in continua evoluzione e di sostenere la crescita della Sicilia”.