Cultura

Al Teatro Pirandello la cerimonia del Premio Karkinos 2024

La cerimonia è sabato prossimo, 21 settembre, alle 20.30.

Pubblicato 4 mesi fa

Mancano pochi giorni alla cerimonia del premio Karkinos 2024. Per il secondo anno consecutivo sarà il teatro Pirandello di Agrigento ad ospitare l’evento, sabato prossimo, 21 settembre, alle 20.30.

 La macchina organizzativa è, ormai, in moto da diversi mesi perché l’evento è studiato nei dettagli, in ogni minino particolare. Il premio viene attribuito da una Commissione appositamente individuata tra alte personalità di acclarata professionalità in diversi campi della Società civile. Karkinos significa granchio. 

La ragione del nome scelto per il Premio viene spiegata dal direttore artistico, Carmelo Cantone: “Il granchio è dotato di due grandi chele che come in un abbraccio simboleggiano l’ospitalità degli agrigentini. Il vero agrigentino non si limita alla stretta di mano ma accoglie sempre con un caloroso abbraccio. Per arrivare lontano, bisogna lavorare in gruppo, – afferma ancora Cantone – e lo splendido team, unitamente alla commissione scientifica ancora una volta ha saputo offrire il meglio delle eccellenze locali che, spendendosi per il nostro territorio, hanno dato lustro a tutta la collettività”. 

Questi i premiati dell’ottava edizione: il conservatorio di musica “Toscanini” di Ribera per la sezione arte e musica,  Openhouse di Valentina e Federica Sorce per l’inclusione, Gloria Riggio per la poesia, Marcello Lino per la medicina, Francesco Messina per l’imprenditoria-premio Totò Moncada,  Vittorio Alessandro per la sezione tutela e ambiente,  premio speciale legalità al prefetto di Agrigento, Filippo Romano. Novità di questa ottava edizione è la sezione “Angeli in divisa”: per la Polizia di Stato premio al commissario Michelangelo Lo Piparo e per il Comando provinciale dei Carabinieri al  vice brigadiere Francesco Paolo Venerio, che si sono particolarmente distinti nell’espletamento del proprio dovere.

Il gran galà delle eccellenze , presentato anche quest’anno da Elettra Curto e con la regia di Luigi Costanza, promette emozioni con momenti di spettacolo e riflessioni. L’evento è organizzato dall’associazione “Antiche Tradizioni Popolari”, presieduta da Salvatore Varisano che afferma: “La certezza della bontà di quanto fatto fino ad oggi per tutta la città di Agrigento ci ha spinti a continuare nel nostro operato del Premio. Riteniamo possa essere un’importantissima opportunità per le generazioni dimostrando che si può “riuscire” ad eccellere nella vita anche partendo dal cosiddetto profondo sud”.

 Ciò che aspetta il pubblico del Pirandello sabato sera è frutto di un qualificato lavoro di ricerca e selezione, svolto da una impeccabile e collaudata macchina organizzativa fatta da uno staff di ben 21 persone, ognuno con un compito diverso. 

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *