Molestie sessuali a dipendente: assolto ex direttore Biblioteca-museo “Luigi Pirandello”
Il giudice monocratico del Tribunale Manfredi Coffari ha assolto l'imputato da ogni accusa ma con motivazioni diverse
Assolto da ogni accusa ma per motivazioni diverse. La sentenza riguarda l’ex direttore della biblioteca museo Luigi Pirandello di Agrigento, Vincenzo Caruso, accusato di stalking a sfondo sessuale ai danni di una dipendente. Due le contestazioni specifiche, peraltro evidenziate in un comunicato stampa diffuso dai difensori della parte offesa, ossia: ritenere viziata ed inesistente la querela della donna che avrebbe subito molestie, Filomena Lauricella, dell’aprile 2015 e dichiarare la improcedibilità del reato per tutti gli episodi contestati al Caruso dal 2009 al 2014 nonché l’aver ritenuto, invece, valida la querela del 2017, relativa ad un singolo episodio avvenuto all’Oasi Bar di Agrigento. Per tale imputazione è stata emessa, invece, sentenza di assoluzione con formula dubitativa perché il fatto sussiste
.Il Pubblico ministero aveva chiesto quattro anni di reclusione
La decisione è stata presa ieri dal giudice monocratico Manfredi Coffari al termine di un processo difficile e che ha vissuto numerosi momenti di tensione.
Le parti civili Filomena Lauricella e il marito Ignazio Gacioppo sono stati assistiti dagli avvocati Daniela Principato, che preannuncia richiesta in sede civile di risarcimento danni, e Arnaldo Faro, mentre l’imputato è stato difeso dagli avvocati Vincenzo Caponnetto e Walter Tesauro.