Benessere emotivo e strumenti tecnologici innovativi, al via progetto al Liceo Linares di Licata
Obiettivo principale: educare all’affettività
È il primo progetto con l’utilizzo della Psicologia Aumentata dalla Realtà virtuale al Centro Sud, quello partito dal liceo statale V. “Linares” di Licata, fortemente voluto dalla Dirigente, la Dott.ssa Ileana Tardino. Obiettivo principale: educare all’affettività!
Dinanzi all’aumento dei sintomi di ansia e di depressione negli adolescenti, è compito della scuola prendersi cura della loro vulnerabilità avvalendosi anche dei nuovi strumenti tecnologici – come afferma la prof.ssa Giusy Di Franco – referente e ideatrice del progetto. Oltre alla funzione terapeutica di alcuni testi letterari, infatti, si ricorre anche al potenziale creativo legato alle esperienze immersive di Realtà aumentata.
Un modo certamente più moderno e più vicino all’universo degli adolescenti,per guidarli verso il raggiungimento dei loro obiettivi scolastici superando le onde dell’incertezza e della paura, tipiche di questa età. L’esperta coinvolta in tale progetto è la dott.ssa Maria Alario, psicologa che utilizza nella sua pratica orientativa le esperienze immersive realizzate da BECOME, prima società italiana dedicata alle tecnologie per la salute mentale. Si prevede, inoltre, per il convegno conclusivo rivolto ai genitori, la presenza di altri esperti del settore.