Notte di fuoco tra Racalmuto e Grotte dove ben sei automobili sono state inghiottite dal fuoco. A Racalmuto quattro sono le auto a fuoco, una Alfa Romeo 147, una Cinquecento X, una Ford Fiesta, e una Lancia Musa; rispettivamente in corso Garibaldi sono state due le vetture a prendere fuoco nei pressi della scuola “Pietro D’Asaro”. Un’altra auto è stata incendiata in piazza Barona e una quarta in via Spina.

A Grotte, invece, il rogo si è verificato in via Madonna delle Rocche dove le auto coinvolte sono state due, una Fiat Punto e una Renault Megane.

Sul posto hanno lavorato per tutta la notte i Vigili del Fuoco del distaccamento di Canicattì; i Carabinieri delle stazioni di Racalmuto e Grotte coordinati dalla Compagnia di Canicattì, hanno avviato le indagini. La contemporaneità dei gesti lascia far pensare ad una sola mano dietro gli eventi.

Le dichiarazioni del Sindaco Maniglia

“Racalmuto non merita questo, non merita un gesto così violento. Mi auguro che le forze dell’ordine possano in qualche modo dare un nome ai responsabili e capire per quali ragioni è avvenuto tutto questo. Pensavamo di vivere una stagione di serenità, non possiamo rimpiombare nel malcontento. La videosorveglianza funziona, anche se, precisa il sindaco Maniglia, abbiamo riscontrato dei problemi ad alcune telecamere, ma è nostro compito impegnarci per ripristinare il servizio. Mi interfaccerò  con le Forze  dell‘Ordine e chiederò maggiore sorveglianza e sicurezza per il paese”.

Le dichiarazioni del Sindaco Provvidenza

“Esprimo solidarietà a miei cittadini che sono stati colpiti da tale gesto, che solo dei balordi possono compiere. Da subito mi sono messo in contatto con il comandante dei Carabinieri per restare aggiornati sul fatto, e siamo in fiduciosi nelle loro attività di indagini”.