Canicattì, bar frequentato da pregiudicati: chiuso per 15 giorni
Il provvedimento è stato adottato a seguito delle numerose attività del Commissariato
Il Questore di Agrigento Rosa Maria Iraci ha adottato, un provvedimento di sospensione per quindici giorni dell’attività relativa ad un esercizio pubblico di somministrazione di alimenti e bevande sito nel Comune di Canicattì. Il provvedimento è stato adottato a seguito delle numerose attività del Commissariato di P.S. di Canicattì dalle quali è emerso che l’esercizio pubblico risulta sovente frequentato da numerosi soggetti aventi a proprio carico pregiudizi di polizia e precedenti penali. Risulta inoltre che nel 2019, per motivi analoghi, l’attività dell’esercizio pubblico era stata sospesa per cinque giorni.
Il provvedimento adottato è il risultato della capillare e continua attività di controllo del territorio effettuata dal Commissariato di P.S. di Canicattì diretto dal Commissario Capo Francesco Sammartino ed è stato emesso in virtù della titolarità da parte del Questore del potere di sospendere /revocare la licenza di un pubblico esercizio nel quale siano avvenuti gravi disordini o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che comunque costituisca un pericolo per l’ordine pubblico o per la sicurezza dei cittadini.
Tale potere, diretta espressione dell’Autorità di Pubblica Sicurezza, è volto a favorire un ordinato svolgimento della convivenza civile ed ha lo scopo di tutelare la sicurezza e l’incolumità dei cittadini, messa a rischio dalla presenza nei pubblici esercizi di soggetti pregiudicati.