E’ passato più di un mese e mezzo da quando è cessata, per volontà di questa amministrazione comunale, la gestione dei parcheggi pubblici a pagamento da parte della società SGS. Il provvedimento è stato richiesto a gran voce da più parti perchè la società in questione, come previsto dalla convenzione sottoscritta, non versava alcun canone al Comune di Sciacca per l’uso dei parcheggi. Lo scorso 25 agosto la giunta comunale aveva approvato una delibera con cui istituita i parcheggi a pagamento gestiti in proprio e veniva annunciato che il nuovo sistema sarebbe stato avviato ai primi di settembre. Cosa che non è avvenuta. Qualche giorno fa, per la precisione giovedì scorso 8 ottobre, la giunta comunale si è accorta che qualcosa in quell’atto del 25 agosto non andava bene e ha deciso di annullarlo in autotutela approvando contestualmente una nuova delibera. Poche le novità previste. L’assessore Bacchi aveva annunciato la possibile adozione di applicazioni e attrezzature informatiche per una gestione innovativa dei parcheggi comunali a pagamento ma tutto ciò, fino ad ora è rimasto solo nella carta. Per il momento si procederà con i gratta e sosta, che ormai non utilizza quasi nessuno. La giunta ha previsto la somma di 1830 euro per la fornitura dei ticket, e un’ulteriore cifra di 3 mila euro per l’aggio dovuto agli esercenti che vendono i gratta e sosta. Inoltre, per l’acquisto di materiale per il servizio segnaletica è stata prevista una spesa di 2806 euro. Nella delibera, la polizia municipale è chiamata a valutare, nel corso della gestione del servizio, l’utilizzo di sistemi informatici oggi sempre più frequenti nella gestione dei parcheggi a pagamento. Gli stalli di sosta a pagamernto saranno complessivamente 226: sono quelli di Via Incisa, Piazza Rossi, Viale della Vittoria, Piazza Saverio Friscia, Via Licata e Piazza Don Sturzo. La tariffa prevista è di 1 euro l’ora.