Aragona

Morto don Meli, prete aragonese che denunciò pedofilia a Ballarò

E’ morto don Baldassare Meli, il prete che alla fine degli anni Novanta denuncio’ un giro di Pedofilia a Ballaro’ e Albergheria, quartieri difficili di Palermo. Ne da’ notizia la diocesi di Mazara. Il prete era andato a prestare la propria opera a Castelvetrano, dove arrivo’ nel 2004. Nato ad Aragona, in provincia di Agrigento, don Baldassare […]

Pubblicato 5 anni fa

E’ morto don Baldassare Meli, il prete che alla fine degli anni Novanta denuncio’ un giro di Pedofilia a Ballaro’ e Albergheria, quartieri difficili di Palermo. Ne da’ notizia la diocesi di Mazara. Il prete era andato a prestare la propria opera a Castelvetrano, dove arrivo’ nel 2004. Nato ad Aragona, in provincia di Agrigento, don Baldassare Meli venne ordinato presbitero il 4 aprile del 1971, nella chiesa madre della sua citta’ natia.

Salesiano per lungo tempo, fu anche parroco a Santa Chiara di Palermo per 17 anni: da qui nel 1996 svelo’ un giro di Pedofilia che coinvolgeva 52 bambini. Alle sue denunce seguirono degli arresti, ma anche molte accuse perfino dalle stesse famiglie dei bambini, che non volevano credere a quanto accadeva, e forse oggi ancora accade, sotto i propri occhi.

“L’Oratorio – racconto’ don Meli in prima persona tre anni fa su Timesicilia.it – quotidianamente era frequentato da circa 80 bambini e ragazzi dai 4 ai 14 anni. In questo clima di piena confidenza e fiducia ascolto’ racconti terribili. Tanti di loro erano vittime di abusi…Dinanzi a questo mare di melma non potevamo rimanere inerti” e “abbiamo deciso di recarci insieme a parlarne con la Dirigente del vicino Commissariato di Polizia. Siamo stati accolti quasi come dei visionari…Dopo circa tre mesi di indagini l’azione fulminea della Questura. Approfittando del fatto che per il 28 Giugno avevamo programmato con i bambini la prima gita a mare, presupponendo che essi si sarebbero alzati presto, alle ore 6,30 del mattino 52 bambini sono stati prelevati da casa e portati in tre posti diversi per essere interrogati dalle equipes di specialisti (magistrato, assistente sociale, psicologo e poliziotto)”. Don Meli, che in questi anni ha intrecciato l’impegno contro la Pedofilia con quello per i migranti, ha sempre ritenuto che quel giro di Pedofiliafosse gestito da qualcuno che non e’ mai stato scoperto. Poi arrivo’ lo scontro con i salesiani, di cui era parte, che lo spinse a Mazara, dove l’allora Vescovo monsignor Calogero La Piana gli affido’ la chiesa di Santa Lucia a Castelvetrano. Da alcuni anni il Vescovo di Mazara monsignor Domenico Mogavero lo aveva anche nominato componente del Consiglio d’Amministrazione della “Fondazione San Vito Onlus”.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *