Il 10 marzo è la “Giornata dei beni culturali siciliani” dedicata a Sebastiano Tusa
È stata istituita la “Giornata dei beni culturali siciliani”, così il 10 marzo per ogni anno si entrerà gratuitamente nei musei, parchi archeologici e luoghi della cultura della Sicilia. È stato il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, nella veste di assessore ad interim per i Beni culturali, ad istituire la giornata dedicando l’iniziativa a Sebastiano Tusa, tragicamente scomparso […]
È stata istituita la “Giornata dei beni culturali siciliani”, così il 10 marzo per ogni anno si entrerà gratuitamente nei musei, parchi archeologici e luoghi della cultura della Sicilia. È stato il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, nella veste di assessore ad interim per i Beni culturali, ad istituire la giornata dedicando l’iniziativa a Sebastiano Tusa, tragicamente scomparso proprio il 10 marzo dello scorso anno in un incidente aereo durante un viaggio in Etiopia.
La giornata, in ricordo appunto all’ex assessore regionale, consisterà nell’organizzazione di iniziative culturali negli istituti regionali. Per questo, il 10 marzo la Regione autorizza l’accesso gratuito in tutti i luoghi della cultura della Regione Sicilia.
La Regione ha deciso quindi di celebrare così l’anniversario della scomparsa dell’archeologo “di fama internazionale ed esponente autorevole della pubblica amminisitrazione regionale. Tusa è stato un eminente studioso dell’antichità siciliana, con vaste competenze dalla preisotria all’archeologia subacquea”. L’intento è quello di “promuovere ogni iniziativa utile alla diffusione della sua eredità scientifica e intellettuale, anche tramite inziative volte alla fruizione del patrimonio culturale della Regione Siciliana”.