Agrigento, applausi ed emozioni per il concerto al “Teatro Pirandello” (ft e vd)
Scroscianti applausi per il concerto di domenica 16 febbraio, il terzo della stagione concertistica, coordinata da Enzo Abate. L’evento è stato aperto con il recital pianistico e le composizioni del Maestro Antonio Trovato. A seguire il Gran galà d’Opera con in scena, il soprano Piera Grifasi, il tenore Salvatore Bonaffini e il baritono Salvo Todaro. […]
Scroscianti
applausi per il concerto di domenica 16 febbraio, il terzo della stagione
concertistica, coordinata da Enzo Abate.
L’evento è stato aperto con il recital pianistico e le composizioni del Maestro Antonio Trovato.
A
seguire il Gran galà d’Opera con in scena, il soprano Piera Grifasi, il tenore
Salvatore Bonaffini e il baritono Salvo
Todaro.
L’ Orchestra filarmonica Demetra della Fondazione Teatro Pirandello è stata diretta dal Maestro Antonio Cusumano.
Sono state eseguite arie d’opera di G. Rossini, W.A. Mozart, G. Puccini, V. Bellini, G. Verdi.
Il
maestro Trovato ha espresso uno stile compositivo romantico, essendo stato –
come ha dichiarato alla presentatrice – allievo di Eliodoro Sollima, uno stile
contraddistinto da grande incisività, vigore e virtuosismi che proiettano
l’ascoltatore in dimensioni metafisiche e contemplative.
Notevoli le performance di Piera Grisafi, Salvo Todaro e Salvatore Bonaffini che hanno eseguito brani d’opere molto conosciute.
Per tutti applausi convinti con pubblico in piedi per diversi minuti quando è il turno di “Nessun dorma”.
Ma successo scontato per altri più popolari come “La donna è mobile” dal Rigoletto di Verdi, “E lucean le stelle” dalla Tosca di Puccini, per finire al “Brindisi” della Traviata di Verdi di cui il pubblico ha richiesto il bis.
Prossimo
concerto il 15 marzo intitolato a “Broadway 2.0” con Kate Worker e Riccardo
Randisi Quintet.