20 giorni sulla nave Acquarius: il giornalista Rizzo ha raccontato la sua esperienza a Sambuca
Marco Rizzo è un cronista di Trapani che fa anche giornalismo a fumetti su argomenti spesso difficili. Insieme al disegnatore Lello Bonaccorso è stato per 20 giorni sulla Acquarius, nave di soccorso nel Mediterraneo di una organizzazione non governativa. Da quell’esperienza è venuta fuori una pubblicazione a fumetti che si intitola “Salvezza”, edita da Feltrinelli. […]
Marco Rizzo è un cronista di Trapani che fa anche giornalismo a fumetti su argomenti spesso difficili. Insieme al disegnatore Lello Bonaccorso è stato per 20 giorni sulla Acquarius, nave di soccorso nel Mediterraneo di una organizzazione non governativa. Da quell’esperienza è venuta fuori una pubblicazione a fumetti che si intitola “Salvezza”, edita da Feltrinelli. Ieri sera, Rizzo è stato ospite del Circolo dei Lettori di Sambuca. Nell’Auditorium del Lume, messo a disposizione dall’arciprete don Lillo Di Salvo, Rizzo ha risposto alle domande di Filippo Landi, giornalista Rai, per molto tempo corrispondente da Gerusalemme e da Il Cairo, profondo conoscitore delle vicende medio orientali. Ne è venuto fuori un racconto, a tratti emozionante, di un giornalista che ha partecipato, in 20 giorni, al salvataggio di 900 persone, tra cui tanti minori e donne in gravidanza. Le storie raccolte a bordo sono state poi traslate sui disegni a fumetti contenuti nel libro.
Significativa la partecipazione all’evento della responsabile del Centro Sprar di Montevago, accompagnata da tre migranti ospitati in questo centro negli ultimi anni, che ha annunciato la chiusura della struttura già nei prossimi giorni.